martedì 31 maggio 2011

INTRANOIA


Dolce anima, troppo stretto qui..
Lascia stare, i libri sono libri
La paura di..   è un mestiere pericoloso
Meglio scrivere che vivere, non ci giurerei…
Comprar banane è come morire …altro che vivere! 

Viviamo d’Intranoia  una vita che ci sfugge
la monotona canzone del domani aspetta dentro di noi
una strana voglia ci assale piacevolmente
vertigine maligna, godiamo involontari senza gioia l’Intranoia
che ci uccide slavati e persi fantasmi di città
sguardi assenti assorti in pensieri incoscienti di falsa amenità

il mondo ci osserva strani: l’Intranoia è la nostra essenza
qualcosa da dentro è impossibile far senza
flussi fatali d’incoscienza tormentano pensieri d’Intranoia
la sento salire con la voglia e la gioia che io muoia.

Dolce anima, troppo stretto qui..
Una lametta appesa al collo è una bella idea, non ci giurerei.
Perdere l’attimo perfetto in cui morire, è un peccato di cui non macchiarsi.
Qualcuno dice che si vive,
                                       siamo noi a non crederci più…!
(…)
E questa strana involontaria voglia d’Intranoia?

Nessun commento:

Posta un commento